L’allenatrice della Pattinaggio Artistico Inline San Marco, Roberta Panfili ha trasmesso la sua passione per il pattinaggio artistico inline ai ragazzi della scuola primaria di Malcontenta grazie al progetto promosso da Honos.
Giovedì 01 giungo 2017 è stato un giorno pieno di emozioni e divertimento per i piccoli alunni delle classi prime, seconde e terze della Scuola Primaria Fratelli Bandiera di Malcontenta (VE). Infatti grazie al progetto di Honos, Associazione culturale ludico-sportiva e turistica, che promuove da sempre lo sport tra i più giovani dando loro la possibilità di scoprire nuove ed interessanti discipline, Roberta Panfili, allenatrice del Pattinaggio Artistico Inline San Marco, ha potuto trasmettere la sua passione per il pattinaggio artistico inline a tutti i bambini che hanno aderito all’iniziativa.
Il risultato è stato, anche in questo caso, un vero successo: i ragazzi, senza distinzione di sesso o provenienza, si sono cimentati tutti con coraggio ed entusiasmo sulle ruote, con risultati alle volte davvero sorprendenti. Tanti sono stati infatti gli alunni e le alunne che, su dichiarazione dell’allenatrice, hanno dimostrato un ottimo equilibrio ed una propensione al pattinaggio artistico molto buona senza aver mai praticato questo sport o simili.
Ottimo anche il feedback dei bambini più timorosi che, nonostante abbiano fatto più fatica di coloro che già sui pattini sapevano destreggiarsi, hanno risposto positivamente agli stimoli e hanno seguito con interesse, determinazione e grande desiderio di apprendere la lezione, riuscendo, nella maggior parte dei casi, ad imparare l’equilibrio base per pattinare in autonomia.
L’esperienza è stata davvero simpatica e istruttiva anche per me; è sempre una sfida lavorare con bambini e ragazzi che provengono da realtà differenti e che praticano sport differenti riuscendo ad interessarli ed a coinvolgerli tutti senza esclusioni.
Roberta Panfili
Entusiasmo per l’ottima riuscita del progetto è stato espresso anche dal corpo docenti della Scuola Primaria di Malcontenta che si è detto assolutamente soddisfatto e desideroso di ripetere l’esperienza anche il prossimo anno magari con un’iniziativa su più larga scala che permetta di far pattinare i ragazzi per più di una singola giornata.