World Roller Games in Cina argento storico
Un altro grandioso risultato ottenuto dal nostro allenatore Antonio Panfili allenato dalla sorella Roberta, anch’essa nostra allenatrice, ai World Roller Games Championship 2017 a Nanjing in Cina.
Antonio, arrivando dall’oro vinto ai recenti Campionati Europei di Dijon (FRA), si è presentato con due programmi di gara rivisitati sia nel comparto coreografico sia in quello tecnico con un incremento dei livelli di trottole e fila di passi.
La competizione, come previsto, si è dimostrata più difficile dell’anno scorso dove a Novara Antonio era riuscito ad ottenere il Bronzo.
I rivali asiatici più competitivi erano Yi-Fan Chen (TPE), detentore del titolo mondiale, ed il connazionale Hung-Yu Chien. Dall’America arrivava l’argento mondiale Carlos Urquia (ARG) il quale può vantare una grande esperienza in competizioni di alto livello.
A loro va aggiunto l’argento europeo Joshua Rols (FRA) che, pur essendo alla sua prima esperienza mondiale in categoria senior, ha dimostrato un ottimo potenziale tecnico e interpretativo.
Lo short program di Antonio, sulle note de “Il Mondo” di Jimmy Fontana ha saputo incantare come sempre ma, a causa della caduta sul 2A, gli è valso solo la seconda posizione alle spalle di Yi-Fan Chen il quale, presentando un programma ben riuscito incentrato sui salti, ha ottenuto ben 8 punti di distacco dall’italiano.
Un distacco di quel tipo lasciava poche possibilità di rimonta ma, con un ottimo Free Skating, Antonio è riuscito a recuperare l’atleta di Taipei che ha pagato caro la carenza di livello nelle trottole, nei passi e nell’aspetto coreografico.
Il nostro Charlie Chaplin italiano ha stupito la giuria catturandola dall’inizio alla fine nella magica storia che il suo programma racconta. Una prestazione quasi teatrale accompagnata da un saldo comparto tecnico che gli è valsa il primo libero e la rimonta degli 8 punti di distacco.
Rimane un po’ di amaro in bocca per l’errore di calcolo che prima ha assegnato l’oro ad Antonio e che poi lo ha fatto retrocedere di un gradino a favore di Yi-Fan; rimane comunque un risultato storico per l’inline italiano che per la prima volta nella storia ottiene una medaglia d’argento ai Campionati Mondiali nella specialità singolo Maschile.
Ottime anche le prestazioni delle altre due inliner italiane in gara, Chiara Censori, atleta romana, che alla sua prima esperienza mondiale si è distinta su entrambi i programmi di gara aggiudicandosi l’oro e Metka Kuk che ha ottenuto il bronzo nella categoria senior femminile ed è stata l’unica atleta della sua categoria a presentare un salto triplo.
Tre inliner italiani in gara tutti e tre a medaglia: ciò rispecchia la crescita del comparto inline italiano che ormai, dal cambio delle regole sancito con il Mondiale di Novara 2016, sta crescendo rapidamente e comincia a vantare atleti di qualità anche nelle categorie minori.